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Trattamento ecoguidato della tendinite calcifica della spalla

Trattamento ecoguidato con infiltrazione e scioglimento dei depositi calcifici nell'articolazione della spalla.

L'eliminazione ecoguidata dei depositi calcifici nelle tendini dell'articolazione della spalla o tecnicamente denominato ablazione percutanea ecoguidata delle calcificazioni della spalla (barbotage) è una procedura terapeutica efficace, sicura e riconosciuta a livello mondiale, e si dimostra utile sopratutto quando i metodi meno invasivi, ad esempio l'utilizzo di medicine e della fizioterapia, non sono efficaci. Si tratta di una procedura non invasiva, che viene eseguita con anestesia locale e in condizioni sterili. Tramite l'infiltrazione ecoguidata il medico applica l'ago nella calcificazione della spalla in diversi punti, sciogliendo e aspirando finché non elimina la maggior parte dei depositi. L'efficacia dell'intervento dipende dalle dimensioni del deposito cacifico, della fase in cui esso si trova e alcuni altri fattori, ma nella maggior parte dei pazienti riusciamo ad ottenere un notevole miglioramento. Il primo giorno dopo l'intervento consigliamo di assumere un antidolorifico e raffreddare, per circa 4 o 6 settimane bisogna evitare lavori fisici pesanti con la mano, mentre le attività normali sono consentite. Domande frequenti Questa procedura è sicura? È una procedura sicura, le complicazioni sono rare e transitorie (dolore, arrossamento, ematoma, gonfiore … ). Le complicazioni serie possibili sono infezioni o reazioni allergiche, ma come già detto sono molto rare. È una procedura che fa male? Potrebbe esserlo, ma l'intervento viene eseguito applicando l'anestesia locale per alleviare al quanto possibile il dolore. È una procedura efficace? È una procedura molto efficace, grazie alla qualle è possibile risolvere i problemi in circa 70 – 90% dei pazienti. Cosa succede se il trattamento non è soddisfacente? Con questa procedura riusciamo a risolvere i problemi nella maggior parte dei pazienti. Qualora il trattamento non sia soddisfacente, possiamo decidere di ripetere l'intervento tra 6 settimane, sottoponendo il paziente ad un eventuale fisioterapia aggiuntiva.